Il dolore e la disfunzione del tendine, sono le caratteristiche cliniche di presentazione della tendinopatia, nota anche come tendinite. Ad oggi, sappiamo che il trattamento deve essere attivo (ad esempio, basato sugli esercizi) e che è necessario un investimento costante e continuo nella fisioterapia. Un trattamento progressivo che include un programma focalizzato sulla forza, sulla resistenza e su altri tipi di lavoro muscolare, caricherà correttamente il tendine e darà i migliori risultati a lungo termine.
I seguenti 10 punti evidenziano gli approcci terapeutici DA EVITARE in quanto NON migliorano la tendinopatia degli arti inferiori.
1. EVITARE IL RIPOSO ASSOLUTO
Il riposo può portare delle modifiche quali:
- riduzione della tolleranza di carico del tendine;
- riduzione della forza, della potenza nel muscolo collegato al tendine e della funzione della catena cinetica;
- probabilmente cambia la corteccia motoria, lasciando la persona meno in grado di tollerare il carico.
Infatti, il trattamento dovrebbe inizialmente ridurre il carico doloroso del tendine e introdurre carichi adeguati (ad esempio, isometrici). Una volta che il dolore è diminuito ed è stabile, il carico può essere aumentato lentamente per migliorare la capacità del tendine di “sopportare” il carico.
2. NON PRESCRIVERE UN ESERCIZIO SCORRETTO
Saper gestire il carico è essenziale per il fisioterapista al fine di una corretta prescrizione degli esercizi.
3. NON FARE AFFIDAMENTO SU TRATTAMENTI PASSIVI
I trattamenti passivi NON sono utili a lungo termine, poiché portano il paziente ad essere un ricevente passivo di cure e non aumentano la tolleranza di carico del tendine. Trattamenti come l'elettroterapia (ultrasuoni, tecar, laser, ecc.) e il ghiaccio, migliorano solo temporaneamente il dolore che ricompare invece quando il tendine viene caricato.
4. EVITARE LE TERAPIE DI INIEZIONE
I migliori studi clinici hanno dimostrato che le iniezioni di sostanze in un tendine NON sono più efficaci del placebo. Infatti, dovrebbero essere considerate solo se il tendine non risponde a un buon programma di riabilitazione basato sull'esercizio.
5. NON IGNORARE IL DOLORE AL TENDINE
Il dolore di solito aumenta nell'arco di 24 ore dopo l'eccessivo carico del tendine. Un aumento del dolore di 2 o più punti (su una scala da 0 a 10) in un test di carico giornaliero, dovrebbe far pensare ad una riduzione del carico dell'allenamento, in quanto questo sta sovraccaricando il tendine. Il sovraccarico è probabilmente dovuto a movimenti eccessivi simili a quelli di una molla, come il salto, la corsa e il cambio di direzione.
6. NON ALLUNGARE IL TENDINE
È utile sapere che lo stretching serve solo ad aggiungere carichi compressivi che sono dannosi per il tendine.
7. NON USARE IL MASSAGGIO A FRIZIONE
Un tendine doloroso è sovraccaricato e irritato, quindi massaggiare o frizionare il tendine può aumentare il dolore e non aiuta la patologia.
8. NON UTILIZZARE LE IMMAGINI DEL TENDINE PER DIAGNOSI, PROGNOSI O COME MISURA DI ESITO
Immagini (ecografia e risonanza magnetica) anomale del tendine non supportano la diagnosi di dolore tendineo in quanto, nella maggior parte dei casi, vengono riscontrate anomalie strutturali, associate ad una tendinopatia, in soggetti asintomatici. I risultati dell'imaging sono solitamente molto stabili e non cambiano né dopo il trattamento né dopo la riduzione del dolore, quindi le immagini non sono un valido strumento.
9. NON ESSERE PREOCCUPATO PER LA ROTTURA
Il dolore è protettivo in quanto determina lo scarico del tendine. Infatti la maggior parte delle persone con una rottura del tendine non ha mai avuto dolore e questo non si presenta clinicamente, nonostante il tendine abbia una patologia importante.
10. NON AFFRETTARE LA RIABILITAZIONE
Il tendine ha bisogno di tempo per recuperare la sua forza, la sua capacità e la propria funzione. Tre mesi o più possono essere necessari per una riabilitazione completa, con buoni risultati a lungo termine.
MESSAGGIO
Hai un tendine infiammato e ti hanno consigliato di riposare? L'infiammazione del tendine di Achille o del tendine rotuleo non ti permette di svolgere le attività che più desideri? Per trovare un valido rimedio contattami subito e insieme andremo a pianificare il trattamento più indicato per te. Il studio di Fisioterapia si trova a Pescara
F
Ten treatments to avoid in patients with lower limb tendon pain. Cook JL. Br J Sports Med. 2018 Feb 23