Innanzitutto il fisioterapista è in possesso del diploma di laurea e, inoltre, le fatture sono esenti iva come tutte le altre professioni sanitarie.
No, non è necessaria. Infatti il fisioterapista può lavorare anche in accesso diretto, cioè senza che il soggetto passi prima dal medico.
È molto semplice! Alla sezione contatti troverai tutte le informazioni utili.
È consigliabile portare con sé tutti gli esami diagnostici (Rx, RMN, ecografia, ecc.) inerenti il problema per il quale viene richiesto il consulto o riguardanti pregresse problematiche che potrebbero risultare correlate. Nel caso si fosse in possesso di una diagnosi medica è necessario portarla al primo incontro.
Dopo la raccolta anamnestica (dati del soggetto, spiegazione del dolore, ecc.) ed eventuale esame fisico, se verrà ritenuto opportuno si procederà al trattamento altrimenti si rimanderà all'attenzione del medico.
Non esistono pacchetti o numero di terapie prestabilite. Bisogna, come prima cosa, capire la natura del problema e si procederà, in seguito, a stilare un programma di trattamento personalizzato in base al tipo di disfunzione riscontrata.
Il tempo delle diverse sedute non è sempre fisso ma può variare sulla base del problema evidenziato.
È possibile disdire un appuntamento con un preavviso di almeno 24 ore. In caso contrario sarà necessario il pagamento dell'intera seduta.
Si dopo la circolare 19/E del 1 giugno 2012 sono detraibili anche senza prescrizione medica.
È possibile effettuare il pagamento con due modalità: tramite contanti o carta.