Che cos’è la Rieducazione Posturale?
La Rieducazione Posturale è una tecnica di terapia manuale per la gestione di tutti quei disturbi muscolo-scheletrici o dolori che possono essere collegati ad un’alterazione della postura. Lo scopo è quello di aiutare il paziente a correggere la postura e la morfologia del proprio corpo. Questa può essere svolta esclusivamente da un fisioterapista specializzato.
La Rieducazione Posturale Globale (RPG), ideata nel 1981 dal Prof. Philippe Souchard, dopo essere stato per molti anni allievo di Françoise Mezieres, può essere considerata una sorta di “ginnastica dolce” in quanto le tecniche che vengono utilizzate sono estremamente leggere e determinano un sollievo dai numerosi dolori che possono colpire il paziente. Può essere svolta da tutti i soggetti, sia adolescenti che adulti e addirittura dagli anziani proprio per la sua delicatezza e in quanto non sono presenti controindicazioni di alcun tipo.
Bisogna, inoltre, fare una precisazione: spesso quando si parla di posturale questa viene confusa ed erroneamente chiamata ginnastica posturale ma quest’ultima, a differenza della prima, viene svolta nelle palestre ed è esclusivamente una ginnastica di movimento e non una vera e propria terapia eseguita da un fisioterapista esperto, come lo è invece la Rieducazione Posturale Globale.
Attraverso la RPG è possibile individuare le cause del problema riscontrato dal soggetto che determinano una disabilità o un’invalidità soprattutto durante le attività di vita quotidiana. Tramite questa terapia è possibile lavorare sulle cause individuate e, di conseguenza, diminuire o eliminare il dolore e in generale migliorare la sintomatologia associata.
Inoltre, attraverso la posturale il soggetto diventa in grado di percepire in modo più appropriato il proprio corpo.
Per quali disturbi è indicata la posturale?
La Rieducazione Posturale può essere utilizzata nel trattamento di numerose patologie e problematiche, come:
- Mal di schiena o lombalgia
- Dolore al collo o cervicalgia
- Dolore alla colonna toracica o dorsalgia
- Lombosciatalgia
- Cervicobrachialgia
- Scoliosi
- Ipercifosi
- Iperlordosi
- Artrosi vertebrale
- Posture scorrette
- Rigidità articolare
- Patologie correlate allo sport
- Protrusione ed ernia del disco
- Fratture vertebrali
- Spondilolisi e spondilolistesi
- Limitazioni funzionali a seguito di un trauma
Quali sono i principi della Rieducazione Posturale Globale?
- Causalità: qualsiasi patologia o dolore muscoloscheletrico dipende da una causa. Il fisioterapista specializzato durante la valutazione iniziale cerca di risalire alla causa del problema e interviene per migliorare i sintomi.
- Globalità: non viene trattato un singolo distretto corporeo isolato ma il professionista deve sempre tener conto delle influenze reciproche dei vari distretti corporei.
- Individualità: considerare il paziente come unico e di conseguenza con delle proprie caratteristiche che lo contraddistinguono, tenendo conto del suo problema e non solo della patologia sottostante.
Come si svolge una seduta di Rieducazione Posturale?
La Rieducazione Posturale Globale richiede il coinvolgimento attivo del paziente. Con una serie di movimenti e posture delicate si cerca di ripristinare il corretto atteggiamento del corpo e riportare la muscolatura contratta alla normale lunghezza ed elasticità. Le posture che possono essere utilizzate sono otto, ma all’interno di ogni singola seduta di RPG il fisioterapista ne sceglierà due in base alla valutazione iniziale e ai successivi trattamenti. Tali posture devono essere mantenute per circa 20 minuti ciascuna e possono essere svolte in posizione sdraiata, seduta o in piedi variandole durante il trattamento. La durata della seduta ovviamente è a discrezione del fisioterapista, ma generalmente è di circa 40 minuti.
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